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Blog – Gruppo MultiMedica

Influenza e pronto soccorso: istruzioni per l’uso

Febbre Alta e Pronto Soccorso: Quando è Davvero Necessario?

Durante l’inverno, la febbre alta può spaventare, portando spesso a pensare che sia necessario correre al Pronto Soccorso. Tuttavia, è importante comprendere che non tutti gli episodi febbrili richiedono un intervento d’urgenza.

Febbre Bassa e Raffreddore: Quando Basta il Medico di Famiglia

La febbre sotto i 39° C, soprattutto se associata a sintomi lievi come il raffreddore, spesso non rappresenta una situazione critica. In questi casi, è sufficiente contattare il proprio medico curante o rivolgersi al servizio di Continuità Assistenziale (ex guardia medica), disponibile nei momenti in cui gli studi dei Medici di Medicina Generale o dei Pediatri di famiglia sono chiusi.

Quando la Febbre è un Sintomo da Non Trascurare

Sebbene la febbre elevata non sia sempre un indicatore di gravità, un adulto con febbre superiore a 39° C per più di tre giorni, accompagnata da sintomi gravi come:

  • forte mal di testa,
  • gonfiore alla gola,
  • eruzioni cutanee,
  • torcicollo,
  • confusione mentale,
  • vomito persistente,
  • difficoltà respiratoria,
  • dolori addominali,

potrebbe dover ricorrere al Pronto Soccorso. In questi casi, è consigliabile avvisare il proprio Medico di Medicina Generale per scegliere insieme il percorso di assistenza più adeguato.

Febbre e Complicanze Influenzali: I Soggetti Più a Rischio

Le persone più vulnerabili alle complicazioni febbrili sono i bambini, gli anziani, le donne in gravidanza e chi ha patologie croniche come malattie respiratorie, cardiache, epatiche, diabete, malnutrizione o disturbi cerebrovascolari. Per loro, il Pronto Soccorso può offrire valutazioni cliniche e strumentali per accertare la necessità di un’eventuale ospedalizzazione.

L’Importanza della Collaborazione tra Medici e Pronto Soccorso

Solo attraverso la collaborazione tra medico di famiglia, pediatra e Pronto Soccorso è possibile garantire una cura ottimale e personalizzata per ogni paziente. Questo approccio integrato è essenziale per fornire un’assistenza efficace in base alle specifiche esigenze di ciascun individuo.

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