La salute in valigia
(Dr.ssa Stefania Pacchetti, Responsabile Servizio Prevenzione e Check-Up, IRCCS MultiMedica)
L’ estate è la stagione che aspettiamo tutto l’anno. Stagione di riposo e di ripresa dalla fatica e dallo stress. Per molti l’occasione buona per abbandonare la città verso mete di villeggiatura, più o meno esotiche.
Qualunque sia la destinazione prescelta, però, è bene ricordare che il viaggio va organizzato anche dal punto di vista sanitario per evitare che qualche inconveniente ne comprometta l’esito
Innanzi tutto è opportuno preparare con cura la valigia con:
- kit da pronto soccorso: cerotti, disinfettante, bende, forbici, cotone, termometro
- un prodotto repellente contro le zanzare e altri insetti
- una pomata per alleviare il dolore delle punture
- una crema solare ad alta protezione
- un farmaco antipiretico, contro la febbre, normalmente utilizzato
- un farmaco antidolorifico normalmente utilizzato
- un antidiarroico
Se la meta è un Paese in cui l’acqua potabile rappresenta un problema, è opportuno premunirsi di un disinfettante specifico.
Chi soffre di malattie croniche deve ricordarsi di portare con sé i medicinali abituali, insieme a una prescrizione del medico che specifichi chiaramente il principio attivo e la forma farmaceutica (compresse, bustine, capsule, ecc.), soprattutto se la destinazione del viaggio è un paese straniero. E’ inoltre sempre bene avere con sé la tessera sanitaria, utile per poter accedere alle cure con il Servizio Sanitario Nazionale.
E’ bene poi tenere a mente alcuni pratici accorgimenti:
- evitare la disidratazione: nella stagione calda bisogna bere molto, almeno un litro e mezzo di acqua al giorno. Il caldo e il sudore, infatti, ci fanno perdere più liquidi, che devono essere reintegrati. Evitare l’acqua troppo fredda, che può provocare blocchi di digestione e congestioni;
- difendersi dalle punture d’insetto: sono molti i modi per tenere lontani gli insetti: zanzariere, zampironi, repellenti in pomata e spray. Chi viene comunque pizzicato può ricorrere a creme specifiche o ai “rimedi della nonna” come il ghiaccio da mettere sulla puntura;
- abbronzatura: per proteggersi dai raggi del sole è bene munirsi di creme solari specifiche per il nostro tipo di pelle;
- cibo: con il caldo, anche i processi digestivi sono meno efficienti. Sono da preferire, quindi, cibi leggeri come frutta e verdura, che aiutano a evitare problemi di cattiva digestione, di stipsi, di diarrea o il bruciore di stomaco;
- attenzione agli occhi: luce del sole, acqua del mare e vento possono metterli a dura prova. Le irritazioni, se non molto intense, si possono alleviare con colliri decongestionanti;
- mal di mare, d’aria e d’auto: sono efficaci farmaci specifici in pasticche, gomme da masticare o cerotti, da chiedere al proprio medico di famiglia;
- pressione bassa: il caldo contribuisce ad abbassare la pressione: un pizzico di sale, senza comunque esagerare, e qualche bicchiere di acqua in più aiutano ad aumentare il volume plasmatici favorendo un moderato rialzo della pressione. Utile a questo scopo, seppur agendo in modo differente, anche cacao, caffé, liquirizia e the. L’alcol, al contrario, aumenta la disidratazione corporea e favorisce l’ipotensione;
- traumi e dolori muscolari: strappi e distorsioni, dolori muscolari come il torcicollo possono essere alleviati con pomate, creme o unguenti specifici.