Defibrillatore Sottocutaneo in cinque punti
Che cos’è la morte cardiaca improvvisa?
La morte cardiaca improvvisa è una morte inaspettata causata in genere da una aritmia ventricolare. L’unico mezzo di prevenzione, ad oggi, è rappresentato dall’impianto di defibrillatore Sottocutaneo o transvenoso.
Che cos’è’ u n ICD Sottocutaneo e qual è la differenza con un ICD transvenoso?
L‘ICD Sottocutaneo o S-ICD è un defibrillatore impiantabile sottocutaneo che sente, riconosce e tratta le tachiaritmie ventricolari potenzialmente letali e previene la morte cardiaca improvvisa (SCD).
Al contrario degli ICD transvenosi, nei quali gli elettrodi vengono inseriti nel cuore attraverso una vena e attaccati alla parete cardiaca, gli elettrodi del sistema S-ICD sono collocati appena sotto la pelle, evitando quindi le potenziali complicanze associate agli elettrodi transvenosi, come le fratture dell’elettrodo.
Qual è il potenziale candidato all’impianto di S-ICD?
I candidati per i quali è preferibile un impianto di ICD Sottocutaneo sono coloro che non hanno un accesso venoso o coloro che sono ad alto rischio di complicanze con l’accesso transvenoso.
Essendo un dispositivo salvavita, i soggetti giovani sono quelli che ne beneficerebbero maggiormente in quando più esposti ad un eventuale rischio di malfunzionamento dell’elettrodo transvenoso in considerazione dell’aspettativa di vita.
Come funziona un S-ICD?
Quando viene rilevato l’arresto cardiaco improvviso, l’elettrodo eroga una scarica al cuore simile a quella delle piastre dei defibrillatori esterni usati dai paramedici.
Come tutti i dispositivi a batteria, la vita del sistema S-ICD dipenderà da quanto questa sarà usata, ossia da quante scariche salvavita erogherà.
Come viene impiantato un ICD Sottocutaneo?
L’S-ICD non necessita di elettrodi nel cuore.
È composto da un generatore di impulsi e un unico elettrodo, entrambi vengono impiantati per via sottocutanea sotto la pelle nel lato sinistro del corpo, accanto alla cassa toracica.
La caratteristica che dona esclusività all’impianto dell’S-ICD in MultiMedica consiste nell’approccio multidisciplinare caratterizzato dalla formazione di un’equipe costituita da elettrofisiologo e cardiochirurgo nell’applicazione di tale device sotto un muscolo dentato anteriore.
L’Heart team dell’IRCCS Cardiovascolare MultiMedica di Sesto San Giovanni è in grado di garantire un approccio globale alla condizione clinica del paziente mettendo a sua disposizione tutta la competenza e la disponibilità dei suoi specialisti, oltre che tutti gli strumenti e la tecnologia d’avanguardia per una diagnostica e un trattamento d’eccellenza.