Legionella, come riconoscerla e cosa fare
La legionellosi è una infezione polmonare causata dal batterio Legionella, un microrganismo aerobio, che ha cioè bisogno dell’aria per vivere. Ve ne sono di diverse specie, la più pericolosa è la “Legionella pneumophila” che può diffondersi dai circuiti idraulici collegati ai sistemi centralizzati di condizionamento dell’aria (ma anche attraverso docce, ferri da stiro a vapore, impianti di irrigazione, serbatoi) provocando polmoniti anche letali.
Sintomi
Il periodo di tempo che intercorre tra l’esposizione al batterio e la manifestazione dei sintomi (periodo di incubazione) va da due a dieci giorni.
La sintomatologia inizia frequentemente con:
- febbre molto elevata
- affanno,
- stato confusionale,
- tosse,
- dolori addominali,
- sopore;
Contagio
La malattia non si trasmette da persona a persona ma attraverso l’inalazione di particelle di acqua contaminata allo stato gassoso. Le legionelle, infatti, possono svilupparsi negli ambienti acquatici naturali e artificiali come acque sorgive, termali, fiumi, laghi, fanghi, o sistemi per l’irrigazione di piante serbatoi, tubature, fontane e piscine.
Fattori di rischio
- sesso maschile,
- età avanzata,
- consumo di alcool,
- fumo di sigarette,
- patologie croniche dei polmoni,
- patologie che causano immunodepressione (ad esempio: tumori, diabete, HIV, etc.),
- farmaci che causano immunodepressione (ad esempio: cortisone).
Diagnosi
È difficile distinguere la legionellosi da altre polmoniti, è perciò necessario effettuare esami specifici effettuabili solo in ospedale: una ricerca specifica dell’antigene di legionella nell’urina, una radiografia del torace e un test di funzionalità renale.
Terapia
La cura antibiotica è l’unica misura, relativamente efficace.
Prevenzione
Per scongiurare il rischio di contagio è consigliabile un’accurata manutenzione degli impianti idraulici, la pulizia dei filtri dei rubinetti, lasciare scorrere l’acqua prima di utilizzarla, aprire le finestre quando si fa la doccia e cercare di tenere sempre puliti i bacini di acqua stagnante.