Dieta contro il cancro: una piramide alimentare preventiva
Un tumore su tre si può prevenire, con sana alimentazione, attività fisica ed astensione dal fumo. Ma cosa si può mangiare e cosa si deve evitare? Non sempre abbiamo le idee chiare su come sederci a tavola e allungarci la vita.
Ho pensato che potrebbe essere utile l’utilizzo di una “piramide alimentare” ad hoc.
Il concetto della piramide è che gli alimenti che stanno alla base si possono consumare con abbondanza mentre via via che si sale le quantità devono essere ridotte, fino all’ultimo gradino che contiene i cibi da evitare.
Alla base della nostra piramide della salute c’è l’acqua, seguita da the verde, bevanda che in studi sperimentali diminuisce la crescita delle cellule tumorali, e dalle spremute di frutta. Salendo di un gradino troviamo la verdura, che dovrebbe costituire una larga parte della nostra alimentazione. I vegetali, crudi o cotti, sono tutti benefici, ma in particolare broccoli, cavoli e verza che contengono indoli e isotiocianati con potenziali proprietà anticancro. Poi, di poco sopra, si colloca la frutta, che più che concludere il pasto potrebbe essere usata come “merenda” tra un pasto e l’altro.
Salendo si piazzano i carboidrati complessi, con preferenza per i cereali integrali, ricchi di fibre, che hanno un’azione protettiva contro i tumori soprattutto gastro-intestinali. Qui troviamo anche le verdure ricche di carboidrati, ad esempio le patate e il mais.
Poi dobbiamo collocare gli omega-3, i grassi polinsaturi, anche noti come PUFA. Questi sono contenuti in vari alimenti, come le noci e il pesce azzurro: sarde, sgombri, acciughe. Pesce povero, ma ricco di sostanze salutari.
Molto importanti da piazzare a metà piramide sono i legumi. La soia contiene genisteina, un estrogeno di origine vegetale, ma un grande pregio salutistico lo offrono anche i nostri fagioli, tra cui il lamon.
Siamo arrivati al gradino dei condimenti: olio di oliva, ricco di preziose sostanze, aglio e cipolla che sono antiossidanti, le spezie, il peperoncino, la curcuma e lo zenzero.
Poi posizioniamo una nicchia per un bicchiere di vino rosso o di birra luppolata, bevande che contengono flavonoidi, tra cui resveratrolo e xantoumolo, con interessanti proprietà.
E troviamo posto anche per un quadratino di cioccolato fondente e a una tazza di caffè: concessi, anzi accettati, se in piccole quantità.
Nel gradino delle dosi limitate trovano posto latte e latticini, più su ancora la carne (la carne bianca meglio della carne rossa) e ultimi gli insaccati.
Alla punta della piramide gli alimenti da evitare;: bevande gasate, dolci molto zuccherosi e superalcolici.
Infine una bella croce su tabacco e sedentarietà.
Non c’è posto per loro nella nostra piramide anti-cancro.