Rimettersi in forma dopo le feste
Natale, Capodanno e l’Epifania: non solo doni e auguri ad amici e parenti ma anche tavole imbandite per far festa come da sempre nella nostra tradizione.
Come conciliare le trasgressioni culinarie con la salute ed il benessere?
Meglio non improvvisarsi e chiedere i consigli giusti ad un vero esperto come la Dr.ssa Augusta Sonato, Specialista in Scienza dell’alimentazione e dietetica dell’IRCCS MultiMedica.
Dr.ssa Sonato, è proprio vero che i chili presi durante le feste sono difficili da smaltire?
Partiamo dal ricordare che non è l’eccezione che comporta l’aumento ponderale.
Prima di tutto, quindi, è necessaria una regola alimentare di base, interrotta solo eccezionalmente dal momento di festa. Il problema principale oggi è che mangiamo come fosse sempre domenica!
Ci dia dei consigli.
Il primo e più importante suggerimento è assicurarsi, nella quotidianità, un regime alimentare sano, nutrizionalmente equilibrato e caloricamente adeguato, completato da una costante attività fisica.
Nell’immediato, ora che le feste sono passate, possiamo fare qualcosa in più?
Occorrerebbe organizzare due o tre giorni con un’alimentazione a contenuto calorico controllato, ad esempio:
- a colazione una tazza di latte o yogurt, 4-5 fette biscottate con due o tre cucchiaini di miele o marmellata, una spremuta di agrumi,
- a metà mattina un frutto medio e un vasetto di yogurt,
- a pranzo un primo piatto di pasta o riso poco elaborati, verdura a volontà poco condita,
- a metà pomeriggio una spremuta con un pacchetto di cracker o 3 fette biscottate,
- a cena una porzione abbondante di carne o pesce o pollame con verdura a volontà,poco condita e un panino.
Terminato questo breve periodo è bene ripristinare un regime alimentare equilibrato, caloricamente adeguato, evitando, per qualche settimana, nuove trasgressioni.
In sintesi cosa ci consiglia?
Poche semplici indicazioni:
- è sempre opportuno fare una buona prima colazione con latte o yogurt, cereali o fette biscottate, marmellata o miele, frutta fresca o spremuta;
- a metà mattina e a metà pomeriggio consumare frutta fresca;
- pranzo e cena con un primo piatto di pasta o riso poco elaborato o minestrone di verdure, un secondo piatto prevalentemente di pesce o carni bianche, qualche volta di carni rosse o uova (non superando le 2 uova settimanali), formaggi o latticini (non più di 2-3 volte alla settimana), prosciutto cotto o crudo o bresaola (non più di 2 volte alla settimana), verdure a volontà (attenzione al condimento), un po’ di pane;
- non trascurare l’attività fisica, fondamentale per prevenire e trattare il soprappeso con le relative complicanze.