Strofinare o non strofinare… questo è il dilemma
Gli occhi sono uno degli organi più delicati del nostro organismo. Sebbene facciamo del nostro meglio per proteggerli, gli incidenti sono dietro l’angolo. Molte lesioni oculari, dai piccoli corpi estranei alle lesioni dovute ad infortuni sul lavoro o in ambito sportivo, richiedono una diversa valutazione in base alla gravità: è importante quindi saperle riconoscere e trattare con tempestività.
Presenza di corpi estranei oculari
La presenza di corpi estranei nell’occhio è un evento molto comune. Che si tratti di un granello di sabbia, di polvere, di un ciglio o di altri piccoli oggetti come schegge di metallo o di vetro, il primo istinto è quello di strofinare gli occhi, ma sarebbe bene non farlo. Strofinare gli occhi, infatti, potrebbe causare delle abrasioni corneali e conseguenze ben più gravi. In questo caso, l’occhio andrebbe lasciato lacrimare, una risposta naturale all’irritazione che favorisce la fuoriuscita del corpo estraneo. Se il fastidio non dovesse passare, è possibile eseguire dei lavaggi con soluzione salina sterile. Nel caso in cui il problema dovesse persistere, è indicato un controllo oculistico.
Contatto con sostanze chimiche
Alcuni prodotti industriali e di uso domestico, quali particolari detersivi, possono creare un danno grave ai nostri occhi. Nel caso in cui una sostanza chimica entri in contatto con gli occhi, è necessario eseguire prontamente un abbondante lavaggio con soluzione salina sterile e sottoporsi, in breve tempo, ad un controllo medico che scongiuri danni oculari. È importante, inoltre, indossare occhiali protettivi nel caso in cui si lavori utilizzando prodotti chimici o detersivi altamente acidi o basici.
Trauma durante l’attività sportiva
Lo sport è un’attività comune a tutte le età, ma può nascondere dei pericoli per i nostri occhi: solo in Italia, ogni anno, si registrano circa 10.000 casi di traumi oculari dovuti ad attività sportive, soprattutto nel caso di sport “di contatto”, come boxe e arti marziali, o che prevedano l’utilizzo di palle o altri oggetti, come calcio, basket, tennis e hockey.
Come comportarsi in caso di trauma da pallone? Innanzitutto, è necessario applicare del ghiaccio sulla zona orbitaria, senza effettuare pressione su di essa e avendo cura di mantenere la testa dritta per ridurre il gonfiore. In caso di vista annebbiata o dolore persistente è indicato un controllo oculistico urgente.
Corpo estraneo penetrante nell’occhio
Un evento traumatico come una ferita da perforazione a causa di un corpo estraneo nell’occhio richiede un’immediata valutazione in pronto soccorso. Non provate a rimuoverlo e non strofinate l’occhio e l’area circostante. Applicate invece una benda o garza protettiva sulla zona interessata, per proteggere l’occhio mentre vi recate con urgenza in ospedale.
Taglio sul bulbo oculare o sulla palpebra
A meno che non si tratti di un taglio superficiale, questo tipo di lesione richiede un’immediata valutazione medica. In tal caso va applicata una benda sterile nella zona interessata, senza premere su di essa. Consigliamo di evitare di applicare cotone, le cui fibre, incollandosi alla superficie, creerebbero più irritazione e dolore.
In conclusione, vi raccomandiamo di utilizzare sempre dei dispositivi di protezione oculare quando praticate sport a rischio, lavorate con prodotti chimici, eseguite lavori di costruzione o carpenteria o utilizzate detergenti domestici pericolosi. Sarebbe opportuno, inoltre, avere sempre a disposizione bende oculari, soluzioni saline sterili e ghiaccio istantaneo come dispositivi di primo soccorso. Sono facili da reperire in farmacia e possono essere essenziali in caso di emergenza.