Tagliando di primavera
Finalmente l’inverno è terminato e dalle lunghe giornate di buio e freddo, ritorna la luce. La natura si risveglia e così anche gli uomini sembrano essere in sintonia con l’ambiente circostante.
È proprio in questo periodo infatti che molte persone si iscrivono in palestra, iniziano a fare sport, iniziano diete, come per recuperare uno stato di buona salute, che si era perso durante l’inverno, migliorando così il proprio stile di vita.
Proprio da questo punto di partenza molto frequentemente viene voglia di conoscere a fondo il proprio livello di salute, attraverso l’analisi delle funzioni del proprio corpo, viene voglia insomma di fare un check-up, un insieme di accertamenti finalizzati anche alla prevenzione dell’insorgenza di malattie.
In campo sanitario con prevenzione si intende l’insieme delle azioni volte al mantenimento o al miglioramento dello stato di salute, quindi volte ad anticipare l’insorgere di un determinato tipo di patologia o a curarne gli effetti o a limitare i danni.
Il check-up uguale per tutti che si usava negli anni ’80, oggi viene più frequentemente sostituito da un gruppo di esami e visite di screening da eseguire con una scadenza fissa a seconda dell’età, delle condizioni di salute, delle abitudini di vita e della predisposizione familiare verso alcune malattie.
Ma come è impostato il check-up presso il Gruppo MultiMedica? In modo personalizzato.
Il percorso inizia con il prelievo di sangue ematochimico, che va ad analizzare emocromo, funzionalità epatica, renale, parametri lipidici e glicemici, funzionalità tiroidea, indici infiammatori e parametri del ferro, ricerca epatite B, C e HIV, esame delle urine e sangue occulto nelle feci.Tutto ciò per stabilire il corretto funzionamento degli organi interni, per escludere anemia o infiammazione e per escludere la presenza di malattie virali (virus B, C e HIV).
Di base a tutte le persone si effettua anche l’elettrocardiogramma (ECG) e la misurazione della pressione arteriosa.
Il check-up poi continua con la mia visita internistica, attraverso un’accurata anamnesi dove indago lo stile di vita dell’individuo, e alla familiarità decido quali altre visite specialistiche ed esami strumentali si svolgeranno durante la mattinata.
Inoltre eseguo un esame obiettivo e un controllo ponderale tramite uno strumento chiamato impedenziometro, che valuta lo stato nutrizionale della persona e mi consente di fornire, quando necessario, i consigli alimentari adeguati.
Per le donne risulta fondamentale la prevenzione ginecologica con il PAP test, la visita e l’ecografia transvaginale, utile annualmente dall’inizio dell’attività sessuale.
Inoltre annualmente sempre per le donne in età fertile è utile un’esame mammografico dopo i 40 anni e un’ecografia dai 25 anni. Se ci si trova in presenza di familiarità stretta (la madre) è utile però iniziare ad effettuare l’ecografia mammaria dall’età dello sviluppo.
Abbiamo da non molto presso l’IRCCS MultiMedica di Sesto San Giovanni il centro dell’osteoporosi, dove l’endocrinologo prescrive esami ematochimici mirati e valuta la MOC e consiglia quando necessario l’adeguata terapia.
Per l’uomo dopo i 45 anni si effettua il dosaggio del PSA, marcatore di flogosi e di tumore, l’esplorazione rettale e l’uroflussometria (esame che valuta la pressione del getto urinario) per prevenire il tumore della prostata e valutare gli stati infiammatori.
In un check-up è fondamentale la prevenzione cardiovascolare con la visita cardiologica gli esami strumentali quali l’ecocardiocolorDoppler , l’ecocolorDoppler dei tronchi sovraortici e l’ECG sotto sforzo, naturalmente non solo per gli uomini sopra i 40 anni, ma anche per le donne dopo la menopausa.
Tali esami è bene che vengano effettuati una volta all’anno, in particolare in caso di diabete, ipertensione e familiarità.
Le persone fumatrici oltre a questi accertamenti cardiologici è bene che si sottopongano annualmente ad un RX torace, visita otorinolaringoiatra, visita pneumologia con le prove spirometriche complete, per escludere la presenza dei danni del fumo non solo sull’apparato cardiocircolatorio ma anche respiratorio.
Nell’ambito della prevenzione oncologica nel check-up è sempre più importante la valutazione del distretto cutaneo , finalizzata ad escludere il melanoma o altri tumori della pelle, che effettuata dallo specialista dermatologo tramite il dermatoscopio permette una valutazione specifica delle lesioni cutanee, e quando necessario, memorizza digitalmente la lesione (mappatura nevi).
Con l’ecografia dell’addome completo si possono escludere alterazioni di danno dei vari organi interni (fegato, pancreas, colecisti, milza, reni, vescica, aorta addominale, regione pelvica), la presenza di calcoli o di masse, e di versamenti.
Con l’ecografia della tiroide si evidenziano le sempre più frequenti alterazioni infiammatorie e nodulari.
Dopo i 50 anni è importante effettuare per la prevenzione del tumore del colon e dello stomaco una colonscopia ed una esofagogastroduodenoscopia, dai 40 anni in caso un genitore abbia avuto tumore al tubo gastroenterico. La colonscopia risulta essere poco accettata dai pazienti, ma recentemente le nuove preparazioni la rendono più tollerata, e la sedazione la rende molto più sopportabile.
Con tali esami si vanno ad escludere inoltre anche patologie diverticolari del colon, malattie infiammatorie, ulcera e gastrite oltre a reflusso gastrico.
Durante la mattinata di check-up inoltre vi è la possibilità di effettuare altri tipi di visite specialistiche da quella oculistica, a quella ortopedica e fisiatrica, a quella otorinolaringoiatrica, per citarne solo alcune.
Al termine di tutti gli accertamenti, l’Internista effettuerà un colloquio conclusivo attraverso il quale sottolineerà eventuali patologie riscontrate e sensibilizzerà la persona ove necessario a modificare il suo stile di vita, sensibilizzandolo in particolare a svolgere attività fisica moderata continuativa, fondamentale per migliorare il benessere generale dell’organismo.