Voglia di cioccolato? Scopri quali minerali mancano al tuo corpo!
Le “voglie”, spesso associate erroneamente solo alle donne in gravidanza, sono in realtà un segnale comune che il nostro corpo ci invia per comunicarci di aver bisogno di determinati nutrienti. Desideri intensi di cibi specifici, come cioccolato, patatine fritte o pizza, possono infatti indicare carenze di minerali essenziali.
Voglie comuni e minerali associati
Cioccolato: La voglia di cioccolato, la più comune tra tutte, è spesso legata a una carenza di magnesio, un minerale coinvolto in oltre 300 reazioni biochimiche nel corpo e noto per le sue proprietà rilassanti. Per contrastare questa carenza, oltre al cioccolato, possiamo assumere magnesio attraverso noci, semi, frutta e verdura.
Dolci: Il desiderio di cibi dolci può essere un campanello d’allarme per la carenza di diversi minerali, tra cui:
- Cromo: regola i livelli di zucchero nel sangue
- Fosforo: aiuta il corpo a produrre energia
- Zolfo: aiuta a eliminare le tossine
- Triptofano: precursore della serotonina, neurotrasmettitore che influenza il tono dell’umore
Variare l’alimentazione e consumare cibi ricchi di questi minerali aiuta a ridurre il desiderio di zuccheri.
Carboidrati raffinati: La voglia di pane, grissini o pasta potrebbe indicare una carenza di azoto. In questo caso, è consigliabile integrare la dieta con alimenti ricchi di questo minerale, come uova, patate e legumi.
Voglie meno comuni e minerali associati
- Cibi oleosi e grassi: carenza di calcio. Fonti eccellenti di calcio sono le verdure in generale, con i broccoli in particolare.
- Ghiaccio: carenza di ferro. In questo caso, è importante consumare alimenti ricchi di ferro, come verdure a foglia verde, melassa e alghe.
- Cibi salati: carenza di cloruro e/o silicio. Pesce, noci e semi sono alimenti ideali per colmare queste carenze.
Ascoltare il proprio corpo e le voglie alimentari
Ascoltare il proprio corpo e riconoscere le voglie alimentari come possibili segnali di carenze nutrizionali può essere un primo passo verso un’alimentazione più sana ed equilibrata. In caso di dubbi o persistenti voglie, è sempre consigliabile consultare un medico o un nutrizionista per una valutazione personalizzata.