Skip to main content

In breve

Il polso è una delle parti più importanti del corpo umano e svolge un ruolo fondamentale nel supportare e coordinare i movimenti delle mani e delle dita. Le lesioni legamentose del polso possono compromettere seriamente la funzionalità e la mobilità della mano, influenzando le attività quotidiane e riducendo la qualità della vita del paziente. Due lesioni comuni del polso sono la lesione scafo-lunato e la lesione del complesso legamentoso triangolare fibrocartilagineo (TFCC). Di seguito, esamineremo la descrizione della patologia, i sintomi, la diagnosi e le opzioni di cura per queste lesioni.


Vai alla Sezione

Lesioni Legamentosi del Polso: lesioni scafo – lunato e lesione tcc

Descrizione

La lesione scafo-lunato, anche nota come lesione del legamento scafo-lunato, coinvolge il legamento situato tra due ossa del polso chiamate scafoide e osso lunato. Questa lesione può essere causata da un trauma diretto sul polso, come una caduta sulla mano tesa, o da una sollecitazione ripetuta sul polso durante determinate attività sportive o lavorative. La lesione scafo-lunato può causare instabilità del polso e dolore durante i movimenti.

La lesione del complesso legamentoso triangolare fibrocartilagineo (TFCC) coinvolge il complesso sistema di legamenti, tendini e cartilagine situato tra l’osso ulnare e il carpo. È spesso causata da movimenti ripetitivi del polso, come la rotazione o il carico pesante, ma può anche verificarsi a seguito di un trauma diretto o di una caduta. La lesione del TFCC provoca solitamente dolore nella parte esterna del polso e può influenzare la forza e la stabilità della presa.

Sintomi

I sintomi delle lesioni scafo-lunato e del TFCC possono variare da lievi a gravi e includono dolore, gonfiore, limitazione dei movimenti del polso, debolezza della presa e instabilità. I pazienti possono avvertire una sensazione di scroscio o scatto durante i movimenti del polso. In alcuni casi, il dolore può irradiarsi verso l’avambraccio o la mano.

Diagnosi

Per diagnosticare correttamente una lesione scafo-lunato o una lesione del TFCC, un medico specializzato in ortopedia eseguirà un esame fisico approfondito del polso. Questo può includere la valutazione dei movimenti, la palpazione per individuare aree di sensibilità e l’esecuzione di test di stabilità e forza della presa. Possono essere richiesti anche esami di imaging, come radiografie, risonanza magnetica (RM) del polso, per valutare l’estensione e la gravità della lesione.

Cure

Il trattamento delle lesioni scafo-lunato e del TFCC dipende dalla gravità e dalla causa specifica della lesione. Le opzioni di cura possono includere:

  1. Trattamento conservativo: per lesioni lievi, il riposo, l’immobilizzazione temporanea del polso con un tutore o un bendaggio, l’applicazione di ghiaccio per ridurre il gonfiore e la terapia fisica possono essere sufficienti per favorire la guarigione.
  2. Terapia farmacologica: l’uso di farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) può aiutare a ridurre il dolore e l’infiammazione associati alle lesioni.
  3. Iniezioni di corticosteroidi: in alcuni casi, può essere raccomandata l’iniezione di corticosteroidi direttamente nell’articolazione del polso per alleviare il dolore e l’infiammazione.
  4. Chirurgia: per lesioni più gravi o persistenti, potrebbe essere necessario un intervento chirurgico. La chirurgia può coinvolgere la riparazione o la ricostruzione dei legamenti danneggiati o la rimozione di tessuti infiammati o danneggiati.
  5. Dopo la chirurgia, la riabilitazione attraverso la terapia fisica è solitamente consigliata per ripristinare la forza, la mobilità e la funzionalità del polso.

Per riassumere, le lesioni al legamento scafo-lunato e al TFCC sono frequenti quando si tratta di infortuni ai legamenti del polso. Una diagnosi precoce e un trattamento adeguato possono aiutare a alleviare il dolore, ripristinare la funzionalità del polso e favorire un rapido recupero. È sempre consigliabile consultare un ortopedico specializzato per una valutazione precisa e la pianificazione di un trattamento personalizzato.

Chirurgia della Mano in MultiMedica

L’Unità Operativa di Chirurgia della Mano di MultiMedica rappresenta un fiore all’occhiello nel panorama sanitario italiano, offrendo ai pazienti un’ampia gamma di servizi e competenze all’avanguardia per la cura di patologie a carico di mano, polso e braccio.

Con oltre 25 anni di esperienza, l’Unità vanta una comprovata esperienza nella gestione di patologie semplici e complesse, avvalendosi di tecniche chirurgiche mini-invasive e artroscopiche sempre aggiornate. Un’eccellenza che si distingue in particolare nel campo della microchirurgia, grazie a un team altamente qualificato in grado di eseguire interventi delicati con la massima precisione, come reimpianti di arti, rivascolarizzazioni e ricostruzioni complesse con lembi liberi.

Per scoprire di più, visita la pagina dedicata alla Chirurgia della Mano