DIAGNOSTICA PER IMMAGINI – RADIOLOGIA
La diagnostica per immagini, detta anche imaging biomedico o radiologia, è un insieme di procedure che permette di ottenere immagini del corpo umano a scopo diagnostico. Le diverse tecnologie (ecografia, risonanza magnetica, TAC, MOC, radiografia, ecc) servono quindi per “vedere” all’interno del corpo umano senza doverlo aprire chirurgicamente.
A cosa serve la diagnostica per immagini?
- diagnosticare malattie e traumi
- valutare l’anatomia e la funzionalità del corpo
- pianificare interventi chirurgici
- monitorare il corso di una malattia
È importante ricordare che le procedure di diagnostica per immagini devono essere prescritte da un medico.
Quali sono le principali tecniche diagnostiche?
Tecniche radiologiche
- radiografia (RX torace, RX arti, RX colonna vertebrale, RX addome ecc): utilizza radiazioni ionizzanti per ottenere immagini di ossa e tessuti molli. È una tecnica semplice, economica e ampiamente diffusa, utilizzata per la diagnosi di diverse patologie, come fratture, polmoniti e tumori.
Tecniche non radiologiche
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ecografia (ecografia addome, ecografia pelvica, ecografia mammaria, ecografia tiroidea ecc): utilizza onde sonore per ottenere immagini di organi e tessuti molli. È una tecnica non invasiva, sicura e relativamente economica, utile per la valutazione di organi come fegato, reni, pancreas, vescica e prostata.
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risonanza magnetica o RM (TC torace, TC addome, TC pelvica, TC cuore, TC colonna vertebrale ecc.): utilizza un campo magnetico e onde radio per ottenere immagini dettagliate di organi, tessuti molli e scheletro. È una tecnica molto precisa e versatile, utilizzata per la diagnosi di diverse patologie, come tumori, malattie muscolari e articolari, e danni al sistema nervoso.
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tomografia computerizzata o TC (RM encefalo, RM rachide, RM arti, RM cuore, RM addome): utilizza raggi X e un computer per ottenere immagini tridimensionali di organi e tessuti. È una tecnica molto efficace per la diagnosi di patologie addominali, toraciche e del sistema scheletrico.
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medicina nucleare (scintigrafia ossea, scintigrafia miocardica, PET ecc): utilizza radiofarmaci per ottenere immagini di organi e tessuti. Permette di valutare la funzionalità di organi come il cuore, il cervello e i reni, e di diagnosticare tumori e altre patologie.
Altre procedure di diagnostica per immagini
- mammografia: utilizzata per la diagnosi precoce del tumore al seno.
- MOC (Mineralometria Ossea Computerizzata): utilizzata per la valutazione della densità ossea e la diagnosi di osteoporosi.
- elettrocardiografia (ECG): utilizzata per la valutazione del ritmo cardiaco.
La scelta della procedura di diagnostica per immagini più appropriata dipende da diversi fattori, come:
- la parte del corpo da esaminare
- la sospetta patologia
- le condizioni del paziente
Chi esegue gli esami diagnostici radiologici?
Solitamente l’esame di diagnostica per immagini è eseguito da un team di due professionisti:
- il tecnico di radiologia: si occupa dell’aspetto tecnico dell’esame.
- il radiologo: si occupa dell’aspetto diagnostico dell’esame.
Diagnostica per immagini in MultiMedica
Nelle sedi di Milano, Sesto San Giovanni, Castellanza (Varese), Limbiate (Monza e Brianza), è disponibile un’offerta completa di servizi di radiologia e di diagnostica per immagini che si avvalgono delle più moderne tecnologie e di équipe mediche specialistiche.
Le principali aree di intervento riguardano la diagnostica senologica, la diagnostica oncologica, la diagnostica osteoarticolare, la diagnostica urologica, la diagnostica vascolare.
Le prestazioni sono accessibili attraverso il SSN o privatamente.
Prestazioni a TempoZero
Per alcune prestazioni diagnostiche (elettrocardiogramma, radiografie e TAC), è possibile usufruire di un accesso libero, senza prenotazione, in alcune fasce orarie, e di tariffe agevolate.
