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IRCCS MULTIMEDICA


Gruppo MultiMedica

Servizio di Neurofisiologia di MultiMedica IRCCS Sesto San Giovanni

Responsabile: Dott.ssa Carla Fornara

Il Servizio di Neurofisiologia dell’Ospedale MultiMedica IRCCS di Sesto San Giovanni (Milano) si occupa di indagare tramite esami strumentali il funzionamento del sistema nervoso centrale, del sistema nervoso periferico e dell’apparato muscolare.

Tramite i monitoraggi EEG i neurofisiologi affiancano i chirurghi vascolari e i cardiochirurghi negli interventi in sala operatoria.

Un ambito di particolare eccellenza è costituito dalla diagnosi della funzionalità del pudendo nell’ambito di patologie che determinano dolore pelvico, tramite EMG e Potenziali somatosensoriali del pavimento pelvico.

Altra area di particolare rilievo sono i deficit attentivi mnesici cognitivi nelle patologie vascolo-degenerative, che vengono indagate attraverso  lo studio dei potenziali evocati evento correlati, meglio noti come potenziali cognitivi

Il centro è abilitato alla prescrizione di ventilatori notturni (CPAP, BiPAP e autoSV) e permette un follow-up periodico tramite i nostri software per la visualizzazione dei dati del respiratore (anche in telemedicina).

Forniamo inoltre la certificazione per i pazienti affetti da OSAS che devono rinnovare la patente.

Esami di Neurofisiologia

  • EEG (elettroencefalogramma):esamenon invasivoche valuta l’organizzazione dell’attività elettrica cerebrale diagnosticando eventuali anomalie di ritmo tipiche dell’epilessia in tutte le sue forme o di alterazioni dell’attività di base legata a lesioni della corteccia encefalica.
  • EEG dopo privazione di sonno;
  • elettromiografia (EMG): permette di studiare le strutture neuro-muscolari del capo, del tronco e soprattutto dei 4 arti.

    Viene utilizzata per la diagnosi di varie patologie:

    • nelle neuropatie periferiche (diabetiche, metaboliche, post-infettive, tossiche disimmuni infiammatorie acute e croniche
    • nel dolore e nelle disfunzioni nervose a sede urogenitale
    • nelle sindromi compressive nervose, la più nota delle quali è la Sindrome del Tunnel Carpale
    • nelle radicolopatie (cervicobrachialgia lombosciatalgia)
    • nelle lesioni traumatiche dei tronchi nervosi e dei plessi
    • nelle malattie muscolari (miopatie) ereditarie o acquisite
    • nelle patologie della placca neuromuscolare (miastenia)
    • nelle malattie neurodegenerative del Sistema Nervoso come la (SLA)
  • elettroneurografia;
  • elettromiografia a stimolazione ripetitiva;
  • elettromiografia del piano perineale (nervo pudendo);
  • potenziali evocati cognitivi: aiutano a valutare il tempo necessario da parte del cervello a terminare un compito cognitivo mnesico complesso: l’aumento della latenza nella conduzione è indice di rallentamento cognitivo di riduzione di attenzione e concentrazione tipico delle malattie degenerative encefaliche che portano alla demenza.
  • potenziali evocati acustici: test neurologico che valuta la funzionalità del tronco cerebrale in risposta a stimoli uditivi. Sono utilizzati nelle patologie del Sistema Nervoso centrale
  • potenziali visivi: valutano la funzione del nervo ottico che può essere alterato in numerose malattie del sistema nervoso centrale
  • potenziali somatosensoriali: vengono utilizzati per valutare la conduzione nervosa delle vie sensoriali, spesso rallentata o interrotta in patologie del sistema nervoso quali malattie infiammatorie, demielinizzanti traumatiche e lesive, sia a localizzazione encefalica che midollare
  • potenziale somatosensoriale al piano perineale;
  • potenziali evento-correlati.
EQUIPE

Responsabile: Dott.ssa Carla Fornara

Dott.ssa Elena Alvisi: consulente EMG
Dott.ssa Roberta Guerriero -consulente EMG
Dott. Paride Schito: consulente EMG