Leadership gentile, comunicazione efficace
Impegnarsi a tessere buone relazioni e approcciarsi alle persone con un linguaggio non ostile è un obiettivo che tutti noi siamo chiamati a perseguire, perché l’utilizzo delle parole basato sul rispetto reciproco è alla base di ogni comunicazione positiva, interpersonale o interprofessionale.
Siamo certi che l’utilizzo di un linguaggio decoroso, attraverso dialoghi educati, gentili e attenti, possa migliorare l’ambiente e il benessere delle persone che lo vivono e questo è sempre più evidente nella realtà sanitaria e ospedaliera in particolare, ove i rapporti tra professionisti e utenti possono assumere i connotati di una vero e proprio conflitto.
Ogni giorno ci impegniamo a promuovere la cultura del rispetto, del supporto reciproco, della valorizzazione delle differenze e dei valori di ogni persona, cosi come delle professioni, per avvicinare i vari linguaggi e attivare un ascolto attivo ed empatico non solo tra i professionisti, ma anche e soprattutto con i pazienti e con i loro familiari.
Abbiamo difatti potuto appurare che adottare nella quotidianità uno stile equilibrato, inclusivo e non aggressivo, unisce e ci permette di creare relazioni di fiducia, all’interno di un ambiente che incentiva la crescita sia personale che professionale, un ambiente sano perché consapevole dell’importanza di una gentilezza forte, onesta, rigorosa che si oppone in primis a quelle drammatiche forme di violenza verbale e relazionale che si affiancano inscindibilmente a quelle fisiche e materiali.
Pensiamo agli operatori sanitari che spesso vivono l’esperienza di casi di aggressione da parte degli utenti o alle donne che si rivolgono ai nostri pronto soccorso perché vittime di violenza domestica.
Nell’ambito dei progetti e delle attività che, da sempre, il Gruppo MultiMedica porta avanti nel contrastare ogni forma di violenza, lo sviluppo di una cultura del linguaggio e di giusti stili comunicativi rappresenta sicuramente una priorità orientata alla “leadership del ben-essere” in cui l’uso consapevole delle parole crea una vera e propria capacità di ascolto e alla comprensione delle esigenze di chi è altro da noi.
Uno degli obiettivi di salute che il nostro Gruppo tiene a perseguire nella filiera assistenziale per il ben-essere dei pazienti e di chi si trova in una situazione di bisogno è la formazione continua dei professionisti, per gestire i conflitti, arginare le incomprensioni, valorizzare le affinità. In tale contesto sono di primaria rilevanza tanto l’attività del servizio sociale professionale ospedaliero, quanto lo strumento operativo a supporto del personale amministrativo e sanitario, attivo su tutti i Presidi del Gruppo, rappresentato dallo sportello psicologico gestito dai nostri specialisti. Proseguiremo inoltre in itinere attraverso sondaggi e protocolli aziendali a tema, continuamente aggiornati, per favorire ancora di più un ambiente di trasparenza e di gratitudine attraverso una comunicazione aperta. Questo perché siamo fermamente convinti che la relazione rappresenta un obiettivo che diventa opportunità per realizzare rapporti di valore! Cerchiamo in ogni modo di fare squadra motivandoci come professionisti e migliorando il nostro senso di appartenenza non solo al Gruppo, ma anche nei confronti della responsabilità che abbiamo nei confronti della società, emersa ancor più nelle recenti situazioni di emergenza epidemiologica.
Il nostro impegno di prenderci cura delle persone diventa così insieme obiettivo e traguardo, stimolo per la volontà e attuazione delle intenzioni, nel rinnovarsi quotidiano di ciò che di buono siamo chiamati a fare.
Gentilezza sia consapevolezza!
Carmen Sommese, Direttore Sanitario Aziendale, Gruppo MultiMedica
Tatiana Bracone, Assistente Sociale Specialista, IRCCS MultiMedica
