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Apnee del sonno: l’Intelligenza Artificiale per predire il sito di ostruzione da russamento

A cura del Prof. Francesco Mozzanica, Direttore U.O. Otorinolaringoiatria
Progetto Vincitore del Bando New Ideas Award 2024

La sindrome delle apnee ostruttive del sonno (OSAS) è una patologia cronica caratterizzata da ipossia intermittente, russamento e frammentazione del sonno. È causata da un’ostruzione o da un restringimento del lume delle vie aeree superiori (in particolare a livello della faringe) che impedisce una corretta ossigenazione dell’organismo.

L’OSAS è molto frequente nella popolazione generale, ha un alto costo in termini economici per il sistema sanitario e rappresenta, inoltre, un importante fattore di rischio per molte patologie cardiovascolari, inclusi gli stroke.

Trattamenti e sfide

La terapia standard è rappresentata dalla cPAP (continous positive airway pressure), un dispositivo che viene indossato di notte e che fornisce un flusso d’aria continuo per tutta la durata del sonno. Per quanto efficace, però, l’aderenza alla terapia è a volte scarsa e molti pazienti richiedono soluzioni alternative.

Numerose sono le opzioni disponibili, inclusi gli approcci chirurgici, la terapia miofunzionale e i dispositivi di avanzamento mandibolare (MAD).

La scelta della metodica più efficace, però, dipende dalla tipologia di pattern ostruttivo/vibratorio che caratterizza il singolo paziente. Un’ostruzione a livello della base linguale può, per esempio, essere risolta efficacemente dall’applicazione di un MAD in un paziente, mentre per un altro tale strategia si rivelerebbe inefficace.

Diagnosi attuale: endoscopia del sonno (DISE)

L’unico strumento diagnostico capace di indagare il pattern ostruttivo (e quindi di comprendere la migliore strategia terapeutica per il singolo caso) è la DISE (Drug-Induced Sleep Endoscopy), un esame invasivo , effettuato in sala operatoria, in cui il paziente, sdraiato sul lettino, viene addormentato al fine di replicare una condizione simile al sonno. Contestualmente lo specialista otorinolaringoiatra effettua un’endoscopia delle vie aeree e digestive superiori alla ricerca dei siti ostruttivi e russanti. Si tratta quindi di una metodica invasiva, costosa e, almeno per ora, eseguita solo in pochi centri selezionati.

Il nostro obiettivo: Intelligenza Artificiale per la predizione del sito di ostruzione

Con questo progetto ci proponiamo di sfruttare l’intelligenza artificiale per sviluppare un algoritmo di Machine Learning (ML) in grado di predire il sito anatomico di ostruzione/vibrazione sulla base dell’analisi del suono prodotto durante il russamento evitando, così, di dover ricorrere alla DISE in tutti quei pazienti OSAS che non vogliono utilizzare la cPAP.

La Ricerca Cardiovascolare in MultiMedica

L’IRCCS MultiMedica è riconosciuto dal Ministero della Salute nella disciplina delle Malattie del Sistema Cardiovascolare – Area Tematica Cardiologia – Pneumologia.

La ricerca che si svolge presso l’IRCCS è rappresentata dalla ricerca clinica e dalla ricerca traslazionale, tra di loro comunicanti e coordinate.

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