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Blog – Gruppo MultiMedica

Otite anche in estate: conoscerla per prevenirla

L’estate è arrivata, portando con sé giornate calde, soleggiate e… mal d’orecchie.

Sì, proprio quel fastidioso dolore che può colpire all’improvviso, rovinando le nostre giornate di mare o in piscina.

Il mal d’orecchie è un disturbo fastidioso che può rovinare le nostre vacanze estive. Tuttavia, seguendo alcuni semplici consigli e rivolgendosi tempestivamente a un medico in caso di bisogno, è possibile prevenirlo e curarlo facilmente.

Le cause del mal d’orecchie in estate

Le cause del mal d’orecchie in estate sono diverse, le più comuni sono:

  • Otite esterna: conosciuta anche come “otite del nuotatore”, è un’infezione del condotto uditivo esterno che si verifica più facilmente quando l’acqua rimane intrappolata nell’orecchio dopo aver fatto il bagno in piscina, al mare o in lago. I sintomi includono dolore, prurito, arrossamento e gonfiore del condotto uditivo, a volte accompagnati da fuoriuscita di pus.
  • Tappo di cerume: il caldo e l’umidità dell’estate possono favorire la formazione di un tappo di cerume, che ostruisce il condotto uditivo e provoca dolore, prurito e sensazione di pienezza
  • Barotrauma: le brusche variazioni di pressione, come quelle che si verificano durante un volo aereo o un’immersione subacquea, possono causare dolore all’orecchio a causa di una disfunzione della tuba di Eustachio, che collega l’orecchio medio alla faringe.

Come prevenire il mal d’orecchie in estate

Per prevenire il mal d’orecchie in estate, è importante seguire alcuni semplici consigli:

Asciugare bene le orecchie: dopo aver fatto il bagno, asciugate accuratamente le orecchie con un asciugamano morbido, soprattutto all’interno del condotto uditivo.

Evitare i cotton fioc: non utilizzate i cotton fioc per pulire le orecchie, in quanto potrebbero spingere il cerume più in profondità nel condotto uditivo e ostruirlo.

Usare tappi per le orecchie: se fate spesso il bagno in piscina o al mare, potete utilizzare dei tappi per le orecchie in silicone o in cera per proteggere i condotti uditivi dall’acqua.

Evitare le brusche variazioni di pressione: se viaggiate in aereo o vi immergete in acqua, cercate di deglutire spesso o masticare un chewing gum per favorire la parificazione della pressione nell’orecchio medio.

 

Come curare il mal d’orecchie in estate

Se doveste soffrire di mal d’orecchie in estate, è importante consultare un medico per ottenere una diagnosi precisa e una terapia adeguata. A seconda della causa, il medico potrebbe prescrivere farmaci antidolorifici, antifiammatori o antibiotici. In alcuni casi, potrebbe essere necessario rimuovere un tappo di cerume o un corpo estraneo dall’orecchio.

Oltre alla terapia medica, ci sono alcuni rimedi casalinghi che possono aiutare ad alleviare il dolore all’orecchie, come:

Applicare un impacco caldo: immergere un panno morbido in acqua calda e applicarlo sull’orecchio dolente per 10-15 minuti.

Utilizzare gocce auricolari: esistono diverse gocce auricolari a base di ingredienti naturali che possono aiutare a lenire il dolore e l’infiammazione.

Assumere analgesici da banco: farmaci come paracetamolo o ibuprofene possono aiutare a ridurre il dolore.

Il mal d’orecchie è un disturbo fastidioso che può rovinare le nostre vacanze estive. Tuttavia, seguendo alcuni semplici consigli e rivolgendosi tempestivamente a un medico in caso di bisogno, è possibile prevenirlo e curarlo facilmente.

La terapia dell’otalgia riflessa implica l’identificazione della causa del dolore e l’impiego di una terapia appropriata.
In caso di otalgia l’automedicazione è sconsigliabile e il ricorso al medico è sempre necessario per l’identificazione del tipo di patologia e quindi per la prescrizione della terapia corretta.

 

Otorinolaringoiatria in MultiMedica

L’Unità Operativa Complessa di Otorinolarigoiatria, a direzione universitaria in convenzione con l’Università degli Studi di Milano e diretta dal Prof. Francesco Mozzanica, si occupa di tutti gli aspetti ambulatoriali, diagnostici e chirurgici delle patologie del distretto testa-collo.

Si compone di tre unità operative: Otorinolaringoiatria, Chirurgia Cervico-Facciale (direttore Dott. Stefano Righini) e Chirurgia Endoscopica Nasale (responsabile Dott. Roberto Gera).

L’equipe applica le più avanzate tecniche chirurgiche, anche minimamente invasive, per il trattamento di:

  • Roncopatia e sindrome delle apnee ostruttive notturne
  • Tumori avanzati del cavo orale, della faringe, della laringe del collo e delle ghiandole salivari, con contestuale ricostruzione plastica e funzionale
  • Patologia rinosinusale acuta, cronica e oncologica con metodiche endoscopiche
  • Disturbi della deglutizione a genesi neurologica, degenerativa e chirurgica
  • Alterazioni primarie e secondarie degli organi di senso
  • Otorinolaringoiatria pediatrica (visite e interventi di adenoidectomia e/o tonsillectomia, drenaggi timpanici)

Approccio multidisciplinare

La particolare expertise è arricchita da un approccio multidisciplinare e dalla collaborazione con specialisti maxillo-facciali, oncologi, radioterapisti, riabilitatori, pneumologi e allergologi di MultiMedica.

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